domenica 10 febbraio 2008

IL CARROCCIO - RISTORANTE PIZZERIA


Via del Carroccio 9 - 00162 -
RomaTel. 06.44237018

Ristorante nei pressi di P.zza Bologna. Puntuali nella prenotazione, il tavolo era pronto (son io che ho fatto tardi). Il locale molto affollato, ma questo per il nostro gruppo solitamente è nota positiva.

Curato l'arredamento interno, pulito ed elegante.

Ci siamo lasciati convincere dagli antipasti, fritti, antipasti all'italiana, patatine, abbastanza ricco e sfizioso servita su grossi taglieri di legno tondi.

La nostra compagnia questa volta è abbondante, 11 coperti, ma il servizio è comunque veloce... ogni tanto si scordano qualcosa ma son simpatici.
In breve tempo di arrivano le pizze.

Tra la pizza romana e napoletana, né troppo fini, né troppo cicciose.. nel complesso non esaltanti.

Probabilmente, sarò sincero, il giudizio negativo è anche dettato dal prezzo, 24 euro a testa, senza prendere nulla di particolare.... antipasti, birra, pizza, amaro, caffé...

Inoltre ricordatevi a fine pasto di chiedere lo scontrino fiscale.... talvolta non lo ricordano.. (questa come regola generale che adottiamo come gruppo)..

Forse questa la priva decisa bocciatura del nostro gruppo....

1 commento:

Alberto80 ha detto...

Concordo pienamente con il giudizio insufficiente.

Io ci sono stato ieri sera con la mia comitiva. Eravamo in 11 ed abbiamo preso altrettante pizze, qualcosa da bere e dei fritti, per un totale di 13 euro a testa, senza scontrino fiscale.

Il cibo è abbastanza buono, anche se la pizza è napoletana, vale a dire alta e soffice, con una buona lievitazione. Personalmente però preferisco quella romana, sottile e croccante che non ti gonfia lo stomaco già al primo spicchio.
I fritti (zeppole, ripieni e patate fritte) erano buoni, ma non eccelsi.

Il locale è ben arredato, anche se chiassoso.

Il servizio è molto celere, ma tutt'altro che cortese.
Quando avevamo appena consumato l'antipasto ci hanno fatto alzare e spostare di tavolo per far posto ad un'altra comitiva. Abbiamo dovuto portarci i calici di birra appresso e perfino apparecchiare la nuova tavolata (i camerieri ci hanno portato forchette, coltelli e tovaglioli lasciandoceli però ammassati sul tavolo).

In conclusione si sono "dimenticati" anche questa volta di farci lo scontrino fiscale. Evadere le tasse non è evidentemente per loro una distrazione ma proprio una prassi!

Ho notato anche un paradosso, la pizzeria Il Carroccio, che fa pizza napoletana, è gestita da una esotica Mazal snc di Dopud Jadranka!